Pillole Assicurative #24 – RC Professionale in sanità: I Medici Liberi Professionisti
La Legge Gelli-Bianco mette finalmente un punto fermo sul tipo di rischio assicurativo nell’ambito della Rc Professionale dei Medici, indipendentemente dal loro rapporto con il paziente. In questa pillola e nelle prossime andremo a sintetizzare la peculiarità di ogni esercente la professione sanitaria, correlata al rischio professionale nel quale potrebbero incorrere in base, soprattutto, alla tipologia di rapporto con il paziente.
Nella fattispecie affronteremo i Medici Liberi Professionisti che, sia esercenti presso il proprio studio privato, sia collaboratori presso ambulatori, studi polispecialistici o strutture private/convenzionate devono stipulare polizze di Rc Professionali che vadano a coprire il primo rischio.
Le caratteristiche principali per l’assunzione di un rischio di Responsabilità Civile Professionale in tal senso sono date, oltre che dall’anagrafica dell’assicurato, dall’iscrizione all’albo, la specializzazione, la reale attività svolta, se si opera attività chirurgica o meno, se si procede ad attività non chirurgica ma invasiva, se opera la medicina estetica, se si ricoprono cariche amministrative o di direttore di struttura complessa (ex primario) ed ovviamente il massimale.
Al fine di raccogliere tale informazione è necessario compilare il questionario di assunzione del rischio elemento fondamentale per quotare il rischio proposto e che in caso di emissione di un contratto di polizza diventerà parte integrante della stessa.
L’attuale mercato assicurativo propone prodotti sia con tacito rinnovo e sia senza tacito rinnovo che in caso di rinnovo annuale impongono all’assicurato/proponente la compilazione annuale del questionario di cui sopra.
Si consiglia di essere sempre seguiti da un o specialista del settore assicurativo, intermediario specializzato nei rischi sanitari, vista la complessità della materia e costato che, in passato, molti medici si sono ritrovati ad affrontare sinistri con polizze non adeguate al loro reale rischio.