Questo progetto nasce da un’idea del proprio creatore Claudio Grotti, che nel corso del tempo, nello svolgere il proprio lavoro di intermediario assicurativo, a stretto contatto con diversi operatori del settore sanitario, si accorge che l’informazione e la divulgazione della cultura assicurativa, soprattutto nell’ambito della Responsabilità Civile Professionale, in questo settore potrebbe essere di grande utilità per i suoi clienti e non solo.

Nel web, effettivamente, sono presenti molti blog, forum, gruppi di discussione e dibattito, soprattutto nei social più diffusi, che però, spesso, affrontano gli argomenti attraverso il punto di vista dell’autore/amministratore/ideatore, che a propria volta, ne è condizionato da quello della Compagnia di assicurazioni che rappresenta o con la quale ha avuto rapporti o stretto determinate convenzioni a livello di organizzazione, sindacato, associazione etc.

Pochi hanno avuto la costanza di spiegare, raccontare, in parole semplici e comprensibili a tutti, non tanto le varie coperture esistenti nel mercato assicurativo nazionale ed internazionale, quanto i rischi, nudi e crudi, che gli operatori del settore medico sanitario e le strutture, affrontano nell’espletare il proprio operato ogni giorno.

2017

Tre anni fa, con molta umiltà ed in forma del tutto autonoma, senza alcun aiuto tecnico, Claudio Grotti ha ideato la struttura di questo sito, arricchendolo di contenuti e curandolo giorno dopo giorno. Studio, ricerca e passione condivisa anche da suo fratello Massimiliano alcuni colleghi che sono divenuti parte integrante del Team.

L’apertura del sito è stata una voluta coincidenza con l’uscita della nuova Legge Gelli Bianco, che nel 2017 ha sconvolto, nuovamente la Responsabilità Civile Professionale nel settore medico-sanitario sia a carattere di singolo esercente la professione sanitaria che sia libero professionista o dipendente, sia a carattere imprenditoriale clinica privata, poliambulatorio o studio specialistico, sia a carattere pubblico, Aziende Sanitarie Locali.

Prendendo spunto proprio da questo nuovo rischio obbligatorio, il progetto Medmalinsurance si è fatto strada nel web, non solo attraverso il sito, anche eventi, la pubblicazione di un libro (a cura del Dott. Grotti), fino alla Pasqua 2019, quando è stata bloccata l’uscita di nuovi contenuti.

Non si trattava di una chiusura, ma di una lenta, ragionata e sofferta metamorfosi!

I decreti attuativi alla Legge 24 non uscivano, molte delle risposte che richiedeva il mercato non arrivavano, lo stesso governo del paese mutava idee e colori per ben due volte, ed un impianto normativo come quello emanato nel 2017 risulta essere sicuramente un’ottima base di partenza ma niente di più. Un cantiere ben progettato completamente abbandonato così come, a nostro parere, sono stati abbandonati anche coloro ai quali tale norma era rivolta.

Ciò premesso, anche il sito aveva abbandonato i propri utenti ed i propri lettori, così come tutti i canali social ad esso legati avevano abbandonati i propri fan, ma non era propriamente corretto nei confronti di chi aveva sostenuto questo progetto e ci aveva creduto fino in fondo!

2020

Oggi, nel 2020, ci proponiamo una nuova sfida, ancora più difficile, considerato ciò che sta passando il nostro paese e soprattutto ciò che, a causa dell’epidemia da COVID-19, ha stressato il nostro Sistema Sanitario Nazionale. Oggi ricollochiamo il sito in una veste nuova sia grafica che nei contenuti: affronteremo tutti i rischi in sanità, sia quelli nei quali possono incorrere i singoli esercenti che le strutture e i loro dipendenti, daremo spazio anche alla Sanità integrativa, ai rischi speciali, alcuni dei quali hanno fatto e stanno facendo storia come per esempio il rischio pandemico.

Questa è la nostra storia sulla quale edificheremo il nostro Futuro!

Medmalinsurance.it, torna per restare, per continuare a parlare di Responsabilità Civile e non solo, torna per essere a fianco di tutti gli operatori del settore, offrendo ai propri lettori un servizio di analisi e consulenza completamente gratuito nel rispetto della nostra mission e soprattutto nel rispetto delle vostre esigenze e dei vostri obbiettivi di contenimento, protezione e prevenzione dei rischi.